La leggerezza dell'innovazione

"Idee leggere" perchè la loro concretizzazione in alluminio e magnesio ha ridotto del 50% il peso dei telai prodotti, ma anche perchè sono idee che riescono a prendere il volo, garantendo incrementi di fatturato a due cifre in anni di crisi. Gianfranco Pauletto spiega così lo slogan che ha scelto per la sua impresa, Tecnotubi di Concordia Sagittaria(VE) che il padre Giovanni di recente scomparso fondò 25 anni fa. Una realtà che per dimensioni rappresenta il volto classico del tessuto produttivo italiano, ma per capacità di innovazione sfida le imprese di capitale. "La filosofia che ci caratterizza è di proporre ai nostri clienti soluzioni innovative, performanti, leggere" e di trovare nuove occasioni di business in settori anche distanti tra loro. E' del resto la capacità di differenziazione, mantenendo alta la qualità, che in questo periodo ha consentito a Tecnotubi di registrare un andamento produttivo costante. "La ricerca per l'innovazione si fa in casa", afferma l'imprenditore, sottolineando che anche nelle piccole aziende ciò è possibile. "Il nostro sapere e la nostra esperienza ci spingono a provare, a sperimentare, a spostare sempre più in là la soglia di ciò che è possibile realizzare".

Dietro lo slogan "Idee leggere", inoltre, la capacità di "tradurre progetti sofisticati in prodotti semplici da utilizzare". La parte più consistente della produzione è quella riguardante i dispositivi per il primo soccorso, ovvero l'attrezzatura di base per le autoambulanze, dalle barelle ai sedili, alle intelaiature necessarie. "E' questo il primo ambito dove abbiamo cominciato a sostituire l'acciaio inox soprattutto con l'alluminio, ma anche con il magnesio - illustra Pauletto - e abbiamo ridotto il peso delle strutture del 50%". Materiali, soprattutto l'alluminio, trasferito quindi anche nella telaistica prodotta per il settore dell'arredamento e nella produzione di forcelloni posteriori per moto da cross, la cui fattura richiede "capacità tecniche molto specifiche". Ulteriore settore in cui Tecnotubi ha cominciato a essere presente con soddisfazione è quello navale, cui fornisce strutture in acciaio inox per gli interni delle cabine delle navi da crociera.

"I progetti più complessi vengono affrontati anche con la collaborazione di professionisti esterni", conclude Pauletto, e un'attenzione particolare l'azienda la pone sui giovani, tanto da aver proposto all'Itis di Portogruaro (dotato di un laboratorio prove su materiali di cui l'azienda spesso si avvale) il coinvolgimento in un progetto di innovazione ora al vaglio della Regione Veneto.

Stil'è 2013